L’associazione Culturale Teatrale “Amici della Ribalta” di Lanciano presenta “STASERA EDUARDO“: Spettacolo in tre frammenti di opere di Eduardo De Filippo.
L’allestimento raccoglie i frammenti delle opere di Eduardo, ovvero “il meglio”, se si può parlare di meglio del grande Autore Napoletano.
Lo spettacolo è stato allestito nel 1994 e da allora sono state effettuate oltre 200 repliche in tutta la regione a fuori Abruzzo ottenendo numerosi premi e riconoscimenti.
L’impianto drammaturgico prevede un Pulcinella, affamato e mariuolo, che introduce il pubblico nei vari frammenti che vengono presentati e dispensa, nella classica tradizione partenopea. numeri da giocare al lotto.
Il primo frammento mette in luce, in “Uomo e galantuomo”, la guitteria di attori affamati e disastrati che provano una tragedia tutta da ridere. Opera giovanile di Eduardo, propone la commedia nella commedia con l’esilarante seduta di prove di un capocomico mezzo sordo, un suggeritore semianalfabeta e moglie e madre mezzo “ sceme” tutti accomunati da una fame incurabile.
Segue “Pericolosamente”, con la metafisica e didattica esperienza di un marito -moglie- amico in un piccolo gioiello di impianto pirandelliano della maturità Eduardiana, dove un marito, innamorato ma alle prese con una moglie isterica, si inventa un metodo per tenere a bada la donna e per far sopravvivere il matrimonio.
Natale in Casa Cupiello è un classico Eduardiano.
Luca, il capofamiglia, è innamorato del presepe anche se suo figlio Tommasino (Nennillo) immancabilmente esprime un dispettoso parere contrario; nella sua ingenuità Luca non si accorge che sua figlia si sta separando dal marito. Nel suo candore infantile immagina che tutto sia “bello”, come il suo presepe.
Viene riproposta la letterina di Tommasino, spassosa, dispettosa, stridente con la soavità del Natale, fra bugie, liti di figlia – marito – amante e vecchiaia senza appello.
Il pezzo è malinconico e pensoso e si ride amaramente ad “Tu scendi dalle stelle” struggente che ha la pretesa di mascherare la triste realtà.
con Mario Pupillo, Gino Marfisi, Claudio Foria, Celeste Ciarelli, Assunta Petrone, Gabriele Pasquini, Anna De Sanctis, Vincenzo Torosantucci, Raffaella Di Florio.
Regia Gino Marfisi e Mario Pupillo
Scene Sergio Salicco
Musiche di scena Massimo Benedetti.
L’allestimento è composto da tre frammenti in due atti per la durata di due ore compreso un intervallo.